Sulla Gazzetta Ufficiale n. 5 dell’8 gennaio 2022, è stata pubblicata l’Ordinanza 7 gennaio 2022, con la quale il Ministro della salute ha disposto:
- il passaggio in “zona gialla” per le Regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Toscana, e Valle d’Aosta;
- la conferma nella medesima zona per le Regioni Friuli-Venezia Giulia e Calabria.
Tale provvedimento produce effetti a partire dal 10 gennaio 2022 e comporta che, in tali aree si applichino le misure di cui alla suddetta “zona gialla”, nei termini di cui all’art. 9-bis, c. 2-bis del DL n. 52/2021, come da ultimo modificato dal nuovo DL n. 172/2021, che ha introdotto il C.d. Green pass rafforzato, in “zona gialla e arancione”, per la fruizione dei servizi, (tra cui quelli di ristorazione), lo svolgimento delle attività e gli spostamenti, limitati o sospesi ai sensi della normativa vigente.
Allo stato attuale, si applicano le misure previste per la:
ZONE | REGIONI |
zona bianca |
Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria |
zona gialla |
Abruzzo, Calabira, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta Veneto, Provincia Autonoma di Trento, Provincia Autonoma di Bolzano |
zona arancione | nessuna |
zona rossa | nessuna |
Le prime tre fasce di colore, sono quelle in cui essere vaccinati o meno comporta delle differenze per quanto riguarda le restrizioni anti-contagio. Nella zona rossa, invece, le chiusure scattano per tutti, indipendentemente dal proprio status vaccinale.
Le differenze tra zona bianca e zona gialla erano già state completamente annullate quando il governo, mentre la curva dei contagi iniziava a impennarsi, ha introdotto su tutto il territorio nazionale l'obbligo di indossare la mascherina anche all'aperto. Con le nuove regole sul Super Green Pass, che dal 10 gennaio è stato ulteriormente esteso anche ad altre attività (come mezzi di trasporto, musei, alberghi, palestre, piscine, bar e ristoranti anche all'aperto) è venuta meno anche una serie di differenze che c'erano invece prima con la zona arancione. In questa fascia, però, chi è senza Green Pass non si potrà spostare fuori dal proprio Comune (a meno che non sia per salute, lavoro o necessità). Anche i non vaccinati potranno quindi uscire dal Comune, ma solo con tampone negativo: lo potranno fare, però, solo con un mezzo proprio. Per prendere un autobus o un treno, infatti, è obbligatoria la Certificazione Covid rafforzata.
L'unica altra differenza, per il momento, riguarda l'accesso ai centri commerciali (meno i negozi di alimentari, le edicole, le farmacie e i tabacchi) nei giorni festivi e prefestivi: le originali regole della zona arancione, infatti, volevano queste attività chiuse nel weekend e nei festivi e prefestivi e quindi con le nuove regole solo i possessori di Super Green Pass potranno continuare a usufruirne in questi giorni. Tuttavia, va ricordato che queste tabelle saranno aggiornate ulteriormente nei prossimi giorni: dal 20 gennaio, infatti, entrerà in vigore l'obbligo di Green Pass base anche per i servizi alla persona. Dal 1° febbraio, infine, servirà anche per gli uffici pubblici, in banca, alle poste e nei negozi e centri commerciali (escluse le attività commerciali essenziali).
Con riferimento alle principali misure adottate rispetto agli spostamenti, i servizi di ristorazione ed il commercio al dettaglio relative alle aree “bianca”, “gialla”, “arancione” e “rossa” è possibile visualizzare le FAQ disponibili sul sito del Governo al seguente link: http://governo.it
In allegato, le tabelle del governo, aggiornate all'11 gennaio, sulle nuove regole in zona bianca, gialla e arancione.